Gli ultimi sviluppi delle elezioni presidenziali USA 2024. Tra comizi accesi, interferenze russe e milioni di voti anticipati, l’America è pronta a decidere il suo futuro in un clima di massima tensione.
A pochi istanti dall’apertura dei seggi, gli Stati Uniti si trovano in un clima di incertezza e alta tensione. Con 70 milioni di elettori che hanno già espresso il loro voto in anticipo, oggi è ufficialmente Election Day, e lo scontro principale si gioca in Pennsylvania, uno degli Stati chiave di queste elezioni. Due candidati rappresentano due visioni opposte del Paese, in una battaglia così equilibrata che i sondaggi li danno quasi alla pari. Washington e altre città si preparano a possibili disordini, blindando i propri centri per le elezioni presidenziali USA 2024.
Ultimo comizio di Trump in Michigan: tra attacchi e promesse estreme
A Grand Rapids, nel Michigan, Donald Trump ha chiuso la sua campagna elettorale con un comizio dai toni accesi, in linea con il suo stile combattivo. Non sono mancate dure critiche contro la sua avversaria Kamala Harris, definita da Trump una persona “con un QI molto basso” e “inadatta a guidare il Paese”. “Se voterete per la bugiarda Kamala, gli Stati Uniti conosceranno anni di disastri da cui potremmo non riprenderci mai“, ha dichiarato il candidato repubblicano, incitando la folla.
Ma il comizio non ha visto solo attacchi; la serata è stata caratterizzata da momenti poco piacevoli che hanno portato molti sostenitori ad abbandonare l’evento prima della conclusione. Dopo essere arrivato con quasi due ore di ritardo, Trump ha tenuto un discorso altrettanto lungo e confuso, toccando temi che hanno spaziato dalla fede in un intervento divino nella sua candidatura, fino alla promessa di non ripresentarsi in futuro, a meno che non venga rieletto. Ha inoltre lanciato dichiarazioni aggressive sull’immigrazione e sulla criminalità nelle città americane, dipingendo un quadro di “inferni urbani” che solo lui potrebbe risanare.
Trump promette un futuro di “gloria” per l’America
Nel suo ultimo discorso della campagna, Trump ha promesso un futuro di “nuove vette di gloria” per l’America, qualora dovesse essere rieletto. Davanti ai suoi sostenitori, ha affermato: “Con il vostro voto possiamo risolvere ogni singolo problema che il nostro Paese affronta e portare l’America verso un nuovo splendore”. Le sue parole riflettono il messaggio costante della sua campagna, basato sull’idea che solo lui può guidare il Paese verso il successo.
Kamala Harris: “Un’opportunità per voltare pagina”
Nel frattempo, la candidata democratica alla vicepresidenza, Kamala Harris, ha rivolto un appello finale agli elettori della Pennsylvania, Stato decisivo per le sorti della competizione. Senza mai nominare Trump direttamente, Harris ha evidenziato l’importanza di voltare pagina rispetto a un “decennio di politiche basate sulla paura e la divisione“. Ha invitato gli elettori a considerare queste elezioni come una svolta cruciale per il Paese, sottolineando che ogni singolo voto potrebbe fare la differenza.
“Questa potrebbe essere una delle elezioni più serrate della storia americana: ogni voto è essenziale“, ha affermato Harris, sottolineando la necessità di un cambiamento dopo anni di polarizzazione politica.
I primi voti in New Hampshire: parità perfetta
Come da tradizione, il piccolo villaggio di Dixville Notch, nel New Hampshire, è stato uno dei primi a votare per le elezioni presidenziali USA 2024 subito dopo la mezzanotte. I risultati sono stati sorprendenti: Harris e Trump hanno ottenuto tre voti ciascuno. Situato al confine con il Canada, Dixville Notch è noto per iniziare l’Election Day con l’apertura e chiusura dei seggi poco dopo la mezzanotte. Nel 2020 il villaggio aveva votato in maggioranza per Joe Biden, ma quest’anno ha espresso una perfetta parità tra i candidati, riflettendo il clima di divisione che permea il Paese.
L’ombra della disinformazione: la Russia al centro delle accuse
A complicare ulteriormente il clima elettorale, i servizi segreti statunitensi hanno puntato il dito contro la Russia, accusata di operare attivamente per influenzare l’opinione pubblica nei sette Stati chiave di queste elezioni: Arizona, Nevada, Georgia, North Carolina, Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Secondo un comunicato congiunto dell’FBI, dell’ODNI e della Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), la Russia sarebbe coinvolta in campagne di disinformazione che mirano a destabilizzare il processo elettorale e potrebbero addirittura incitare alla violenza contro funzionari elettorali.
Tra i tentativi più recenti, l’ODNI ha segnalato un video in cui un individuo afferma che schede falsificate e liste elettorali alterate favorirebbero Harris in Arizona. Le accuse contro la Russia non sono nuove, ma in un clima elettorale già teso, sollevano timori di ingerenze esterne che potrebbero compromettere la fiducia degli elettori.
Le elezioni presidenziali USA 2024 segneranno la storia americana
L’America si avvia verso una giornata storica e decisiva. Mentre milioni di elettori si recano ai seggi per scegliere tra due visioni radicalmente opposte, l’incertezza e l’alta tensione restano protagoniste. Le accuse di disinformazione straniera, i toni duri della campagna e l’equilibrio nei sondaggi rendono queste elezioni tra le più controverse della storia moderna. Il risultato influenzerà non solo il futuro del Paese, ma anche l’immagine degli Stati Uniti nel mondo.