Lunedì sera, sulla tv pubblica tedesca, l’ARD, è andato in onda un film intitolato “Terror-Ihr urteil”( Terrorismo, il vostro verdetto). Il film si concentra sul processo ai danni di un pilota che, durante una operazione di sicurezza nazionale abbatte un aereo pieno di civili ma dirottato da alcuni terroristi verso uno stadio di calcio ricolmo di tifosi.
Fino a qui nulla di particolarmente eclatante, se non per il fatto che gli spettatori sono stati chiamati a dare il loro giudizio sulla colpevolezza o meno del pilota. La produzione aveva girato due finali diversi per assecondare il volere del pubblico.
Gli spettatori tedeschi hanno scelto l’innocenza del pilota con l’86% dei voti. Il film è stato trasmesso anche in Svizzera e Austria, dove ha dato risultati simili. “Terror – Ihr urtei” è stato diretto da Lars Kraume, il pilota Lars Koch è stato interpretato da Florian David Fitz, un attore di 42 anni molto popolare in Germania.
Sempre su ARD, a seguire il film, è andato in onda un dibattito sulle implicazioni etiche di un gesto come quello di Koch. La discussione è partita dal fatto che in Germania è effettivamente illegale abbattere un aereo che finisca nella situazione descritta dalla pellicola.Il film e il successivo dibattito sono stati visti da più di 6 milioni persone e la call to action ha impegnato circa 600 mila votanti. Deutsche Welle, una sito di news, ha commentato il numero raggiunto come «enorme, per un talk show politico».
Ha inoltre dato il suo parere sulla questione etica : «Il problema di cosa fare nel caso un aereo venga dirottato circola da 15 anni nel dibattito politico tedesco. Dopo gli attacchi dell’11 settembre, i politici tedeschi volevano una legge che proteggesse il paese da attacchi simili per mezzo di aerei commerciali. La Luftsicherheitsgesetz, o “legge sulla sicurezza”, fu approvata all’inizio del 2005 (dal governo socialdemocratico di Gerhard Schröder). All’articolo 14, prevedeva la possibilità estrema che l’esercito tedesco potesse abbattere un aereo commerciale se questo fosse l’unico modo per risparmiare altre vite. Solamente un anno dopo, però, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 14 perché violava la legge secondo cui l’esercito tedesco non può intervenire dentro i confini nazionali. Secondo i politici tedeschi che avevano fatto ricorso contro la legge, inoltre, mettere a confronto le vite umane – quelle dei passeggeri dell’aereo contro quelle degli spettatori allo stadio – squalifica la dignità umana, cosa che violerebbe il primo articolo della Costituzione tedesca».