Come regalo per il mio compleanno ho deciso di fare un piccolo viaggio con me stesso. Destinazione Siviglia. Dopo aver prenotato il tutto la mia paura di volare mi ha costretto a cambiare meta. Destinazione Ferrara. Città stupenda, cibo idilliaco, ma soprattutto si arriva in treno.
Sul treno leggevo il libro di Gabriele Romagnoli “Coraggio!”. Il libro racconta la storia di questi eroi che hanno avuto il coraggio di affrontare situazioni che non sono da tutti. La cosa bella che in questo elenco ci sono azioni quotidiane, molto semplici che però non posso essere escluse dalla denominazione di atti di coraggio. Visto che in queste storie manca quella che ho incontrato per caso mentre mi dirigevo dalla stazione all’hotel ho pensato di dedicargli dello spazio io, si dovrà accontentare. Visto che la storia scritta sulla pietra, che si trova a palazzo Bentivoglio, è già una poesia in se per se trascriverò solo quello che ho letto senza intromettermi. “Trasse gli ultimi suoi giorni Teodoro Bonati da Bodeno. Sommo idraulico che a Napoleone primo la minacciata immissione di Reno in Po impavido contraddisse”.
Potrei elencare tutte le meraviglie e tutti i cibi succulenti che potrete trovare a Ferrara ma vi annoierei a morte. Però voglio assolutamente parlarvi della mostra che la città dedica al suo più illustre personaggio Ludovico Ariosto per festeggiare i 500 anni del suo Orlando Furioso. La mostra si trova al Palazzo dei Diamanti fino all’8 gennaio. La mostra propone un percorso che cerca di portarti nel tempo in cui Ariosto era intento a scrivere il suo capolavoro, mostrandoci tutto ciò che lui vedeva e sentiva e da cui a preso spunto per far nascere l’Orlando Furioso. Adoro questa mostra forse perché adoro questo romanzo. Per chi non avesse il piacere di conosce l Orlando Furioso questa mostra e una buona scusa per presentarsi.
Ho sempre sognato una vacanza del genere, io da solo con me stesso. Può sembrare stupido e senza senso quello che dico ma ho imparato molto. Ho scoperto che se impari ad amare te stesso non sei più costretto a mostrare solo la parte bella di te ma saprai che tutto di te può essere bello. Ho imparato che una bella chiacchierata con te medesimo ti aiuta a superare quelle cose che ti bloccano nella vita di tutti i giorni. Ho imparato che amo stare con i miei amici ma che ho bisogno anche di stare con me stesso. Ho imparato ad amarmi ed accettarmi. Ho imparato anche che a volte deliro.