Uno studio americano dimostra con orgoglio che la cultura del libro stampato resiste e predomina ancora sull’aggressività dell’era digitale.
Viviamo oggi una stagione dell’intrattenimento e dell’informazione che tende a mutare i suoi parametri, si sa. La convergenza dei media e dei mezzi di intrattenimento ci ha portato ad organizzare il proprio tempo di fronte ad uno schermo. Sia per guardare una serie tv o un film, sia per informarsi, sia per comprarsi da vestire o da mangiare.
Uno studio del Pew Research Center dimostra però che il libro stampato è ancora oggi il mezzo più utilizzato per la lettura.
Lo studio dimostra che il 65% degli americani dichiara di aver letto almeno un libro stampato nell’ultimo anno. Dato non dissimile al 2012!
Se aggiungiamo alla percentuale ebooks e audiobooks la percentuale arriva al 73%, dimostrando un calo di un punto percentuale.
Lee Rainie, direttrice del reparto ricerca del Pew Research, ricorda come una decina di anni fa, quando ebooks e audiobooks stavano cominciando a prendere piede, il libro stampato era dato per spacciato e l’avvento delle nuove forme sembrava incalzante e rivoluzionario.
Questo però non è accaduto. La fruizione attraverso le forme digitali di lettura è in continua mutazione. Leggere attraverso gli smartphones è una pratica che sale dal 5 al 13% rispetto al 2011; mentre attraverso tablets vede un aumento percentuale dal 4 al 15, sempre confrontato con il 2011.
Il dato più interessante tuttavia è il seguente: sulla totalità degli americani intervistati, escludendo il 26% che afferma di non leggere, un 28% dice di fruire sia di strumenti digitali che di carta per la lettura, un 6% solamente digitale e invece un 38% utilizza solamente il libro stampato.
È importante sapere che dati, validi per la società americana, sono in linea con quelli europei. In Italia la vendita di ebook non supera il 21% mentre il libro stampato arriva al 32!
Insomma, sfogliare le pagine di un libro sembra essere ancora la pratica più apprezzata dalle persone. Lungi dal farne una questione etica o di pro e contro, la battaglia è ancora aperta!