Marie Diouf, nota come la “regina del sale”, è stata la prima donna in Senegal a possedere una salina. Sfidando un sistema controllato dagli uomini, ha avviato un’impresa di successo.
Mi sono chiesta: perchè questo è un sistema di uomini e non di donne?
Così Marie Diouf, nota nel suo villaggio in Senegal come la “regina del sale”, apre l’intervista con l’inviato della BBC. Dal suo villaggio Ndiemou, che in lingua Serer significa “sale”, racconta come è riuscita a divenire la prima donna nella regione del Fatick a possedere una salina.
Marie Diouf ha iniziato a lavorare come raccoglitrice nelle saline negli anni 2000, per circa $3 al giorno. Così come in molti Paesi dell’Africa occidentale, in Senegal le donne svolgono la gran parte dei lavori agricoli. Tuttavia, l’accesso alla proprietà è spesso loro precluso, e sono gli uomini a gestire le terre e le attività imprenditoriali.
Nella stagione della raccolta, da febbraio ad aprile, centinaia di donne si ritrovano nelle saline del Fatick. Chine sotto il sole, con temperature che possono superare i 40 gradi, riempiono i propri cestini con il minerale cristallino, trasportandoli sulle loro teste. A trarre profitto dalla produzione sono, però, gli uomini.
La “regina del sale”
Quando ho visto gli uomini che possedevano la propria terra ho pensato: perchè non io?
Dopo essersi posta questa domanda, Marie Diouf ha deciso che qualcosa doveva cambiare. Con determinazione ha venduto il suo gregge e richiesto un piccolo prestito. Con il ricavato, nel 2010 ha comprato il suo primo terreno, entrando ufficialmente come imprenditrice nella produzione del sale.
Quando ho cominciato gli uomini mi dicevano che non avrei resistito in questo business, ma io rispondevo che qualsiasi lavoro può svolgere un uomo, lo può fare anche una donna.
Al giorno d’oggi, la “regina del sale” possiede due ettari di terra e ne affitta altri tre per accrescere la produzione. La sua attività produce circa 10 tonnellate di sale al giorno e impiega oltre 30 dipendenti, uomini e donne, tra cui anche il marito. Negli anni, Marie Diouf ha esteso il proprio business, rifornendo direttamente i negozi locali ed esportando all’estero, tramite rivenditori, in Burkina, Mali, Niger, etc.
Mi sono detta che ce l’avrei fatta e ho investito molto. È stato grazie al mio coraggio, sono stata coraggiosa.
L’importanza dello iodio
Inoltre, grazie al supporto dell’ONG canadese Nutrition International, Marie Diouf, a differenza di molti produttori locali, ha iniziato ad aggiungere iodio al sale. Nonostante il Senegal sia uno dei maggiori produttori di sale in Africa, con oltre 500mila tonnellate annuali, la mancanza di iodio è ancora un problema diffuso. La maggior parte dei senegalesi si riforniscono di sale dai piccoli produttori locali, come Diouf. Per mancanza di controlli però, molti non eseguono la iodizzazione del sale.
Purtroppo, il deficit di iodio può causare gravissimi problemi di salute. Lo iodio è fondamentale per il nostro organismo. Si ritrova negli ormoni della tiroide, coinvolti nell’accrescimento, nello sviluppo del sistema nervoso e nel mantenimento dell’equilibrio metabolico. La carenza di iodio ha ripercussioni sia mentali che fisiche sui bambini, mentre, sull’adulto, determina il gozzo, le cui conseguenze possono essere più o meno severe.
Marie Diouf ha, pertanto, non solo deciso di aggiungere iodio alla propria produzione, ma ha anche preso attivamente parte alla campagna di sensibilizzazione sull’importanza dello iodio. Tale impegno ha avuto ripercussioni positive sull’intero villaggio di Diouf. Come testimonia Pape Coumb Ndoffene Faye, il preside della scuola elementare locale,
Da quando è iniziato il progetto ho potuto osservare un miglioramento della capacità intellettiva dei bambini che hanno cominciato ad assumere sale iodato a casa.
L’impegno di Marie Diouf ha così migliorato non solo la propria condizione, ma quella dell’intera comunità. Seguendo il suo esempio, molte altre donne hanno preso coraggio e sono divenute loro stesse produttrici, rivendicando la propria importanza nel sistema di produzione del sale.