L’Italia ha una storia di gioco d’azzardo che risale a secoli fa. L’antica Roma cadde, lasciando allo stesso tempo un’eredità impressionante a tutta l’umanità: strade, ponti, monumenti architettonici, leggi, annali. E per quanto riguarda il gioco d’azzardo? In che misura le antiche tradizioni romane hanno influenzato la conduzione del moderno business del gioco d’azzardo in Italia?
Breve cenno storico
Nell’impero romano si praticavano contemporaneamente diversi tipi di gioco d’azzardo. Nel tempo libero dalle conquiste, i legionari romani giocavano a Ludus Duodecim Scriptorum, come testimoniano le tavolette per il gioco rinvenute durante gli scavi archeologici. Si ritiene che siano stati i romani a contribuire alla diffusione di questo gioco in tutto il continente.
Tuttavia, la caduta dell’impero non segnò la fine dello sviluppo del gioco d’azzardo. Al contrario, si ritiene che il baccarat sia di origine italiana. Presumibilmente, il gioco esisteva in Italia anche prima del 1440, per poi emigrare in Francia. Negli strati d’élite della società romana, era consuetudine giocare a dadi, ma i giochi di carte erano popolari tra i soldati e i cittadini medi.
Lo Giuoco del Lotto risale al 1530. È vero, era più simile al bingo moderno che ai tradizionali giochi della lotteria. noltre, alla roulette sono attribuite anche radici italiane, tutto grazie a un gioco chiamato Biribi (analogo della roulette).
Il primo Casinò Il Ridotto, fu aperto nel 1638 a Venezia. Si dice che il lussuoso vecchio casinò non avesse una portata inferiore a quelli moderni: sale spaziose, mobili costosi e opere d’arte alle pareti. I giochi di carte, Biribi e Basetta erano particolarmente apprezzati nel mondo del gioco d’azzardo. Il vecchio casinò ha accolto i visitatori con lusso: sale spaziose, mobili costosi e opere d’arte alle pareti. I giochi di carte, Biribi e Basetta erano particolarmente apprezzati dai giocatori.
Il casinò è ancora attivo fino ad oggi ed è considerato uno dei casinò più antichi del mondo.
Il mercato italiano del gioco d’azzardo oggi
Come puoi vedere, il business del gioco d’azzardo in Italia ha fatto molta strada e si è radicato nella società moderna, evolvendosi e adattandosi alle nuove esigenze dei giocatori. Considerando che l’amore degli italiani per il gioco non può essere completamente sradicato, lo Stato ha compiuto negli ultimi decenni una serie di importanti passi per regolamentare questa attività nella società moderna al fine di garantire al giocatore un ambiente affidabile e sicuro per il suo passatempo preferito .
L’industria del gioco d’azzardo in Italia oggi è rappresentata dal lavoro sia degli stabilimenti di gioco a terra che degli operatori online. I più affidabili possono essere trovati su siti specializzati di valutazioni dei casinò online come Topcasinoonlinesicuri.it.
I giochi d’azzardo più popolari oggi sono:
- le slot machine ,
- i gratta e vinci,
- il lotto e il superenalotto,
- i giochi al casinò,
- il “Win for life”,
- le scommesse sportive o ippiche,
- il bingo,
- i giochi online con vincite in denaro (ad esempio, poker online).
La legge consente bingo, lotterie, scommesse sportive e altre attività che si possono svolgere in Italia, ma solo se gli operatori hanno ottenuto una licenza ADM.
Fino al 2000 il gioco d’azzardo in Italia era completamente vietato. Da allora, tuttavia, l’industria si è gradualmente liberata.
Ancora oggi il gioco d’azzardo è molto diffuso in Italia, sebbene sia rigorosamente controllato. Qualsiasi operatore che intenda offrire i propri giochi agli italiani deve ottenere una licenza dall’ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), che regola tutte le operazioni di gioco e scommesse in Italia. Dopo aver cambiato nome da AAMS in ADM, questo nuovo organismo supervisiona tutte le attività di gioco in Italia e rilascia anche licenze a potenziali operatori di gioco d’azzardo e siti di slot online.
Regolamento della pubblicità del gioco d’azzardo
La ludopatia è una patologia che, secondo gli studi, colpisce più di 1,3 milioni di italiani, di cui almeno 12mila (10%) ricevono cure mediche e psicologiche.
Ecco perché nel 2018 è entrata in vigore una legge che vieta la pubblicità di qualsiasi gioco d’azzardo. La pubblicità sui giochi d’azzardo sembra avere un impatto maggiore su determinati gruppi di persone. Gli studi hanno dimostrato che i giovani sono fortemente esposti alla pubblicità del gioco d’azzardo e possono esserne particolarmente colpiti. I giocatori d’azzardo online sono anche influenzati dalla pubblicità del gioco d’azzardo. Il 29% ha segnalato un aumento della spesa per il gioco d’azzardo online a seguito della visualizzazione di annunci di giochi d’azzardo.
La pubblicità può essere particolarmente dannosa se rafforza le idee sbagliate sul gioco d’azzardo. E non importa se sei già un accanito giocatore nelle sale virtuali da bingo online o vuoi semplicemente passare il tempo facendo girare i rulli delle slot gratuite, ricorda che il gioco provoca la dipendenza. Gioca solo per divertimento!