Ancora una volta il pacifista Turi Vaccaro finisce agli arresti.
Ieri 2 dicembre è stato arrestato dalla polizia ferroviaria di Firenze.
Liberate Turi Vaccaro.
Affermano che deve scontare ancora un residuo di pena di 5 mesi e altri due di arresto, ancora una volta l’uomo più mite del pianeta è stato condotto in carcere a Sollicciano.
A chi fa paura Turi? Un uomo che ha predicato sempre la non violenza contro tutte le guerre e che ha combattuto contro ogni strumento di guerra come il MUOS di Niscemi.
Lo ricordo quando girava la Sicilia e l’Italia con il suo asino, va ancora oggi, pur essendo ammalato, nei luoghi dove si manifesta per la pace.
Per Turi, cresciuto negli anni settanta, la Pace è quella vera, quella che si è combattuta a Comiso, a Niscemi, in Veneto contro le basi Usa portatrice di guerra in molti paesi del pianeta
Da Sigonella a Catania durante le guerre partono aerei, armi per bombardare vittime innocenti, perché quando si gettano bombe non si uccidono solo nemici ma soprattutto bambini e donne che quella guerra non vogliono nemmeno.
Turi dagli occhi dolcissimi, dalla barba incolta, dal sorriso puro di un fanciullo, ha sempre protestato salendo sul traliccio del MOUS, senza armi, con l’utilizzo delle sole mani ha tagliato fili spinati e con la non-violenza ha applicato gli articoli 10 e 11 della Costituzione.
A chi fa paura chi applica l’articolo 11 della Costituzione: “l’Italia ripudia la guerra”?
Sicuramente ai politici che la Costituzione hanno calpestato partecipando a tutte le guerre che la Nato ha indetto.
Fa paura ai produttori di armi che sono tanti, fa paura a tutti i governi italiani che le armi le hanno sempre esportate per impinguare le casse.
Meglio in carcere un Turi Vaccaro o un Emilio Scalzo, militante pacifista #Notav che è stato arrestato a Bussoleno, ricercato dalla Gendarmerie francese per il suo impegno nel soccorso ai migranti sulla freddissima via delle Alpi.
No alle patrie galere chi invece nelle piazze la violenza la usa, e sono belligeranti che distruggono sedi sindacali. Quelli le armi le usano, le bombe pure. Le stragi in Italia sono state fatte da rappresentati al Parlamento.
Mentre i pacifisti dopo il G8 sono solo rappresentanti dai nostri ideali e da nessun altro.
Queste le parole di Nelson Mandela:
“Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”