Da pochissimi giorni, sul sito della Salani Editore è comparsa una grossa novità; ma facciamo prima un passo indietro. Come riportato tempo fa da tutti i tabloid inglesi e poi dai siti italiani, nel mese di luglio 2016, a Londra, si terrà una serie di spettacoli sull’ottavo capitolo della saga letteraria più famosa di tutti i tempi, “Harry Potter e la maledizione dell’erede“, storia ambientata diciannove anni dopo i fatti de I Doni della Morte, in cui il mago sfidò in duello quasi mortale, il suo acerrimo nemico di sempre, Voldemort, per i Potteriani, Colui che non deve essere nominato…
Come già trapelato alcuni giorni fa, lo spettacolo teatrale sembra entusiasmante, o almeno, è quello che ha dichiarato Emma Watson, l’attrice che interpreta Hermione Granger, che è stata a una delle varie anteprime che si sono svolte a Londra.
La grossa novità è che dal 24 settembre, “Harry Potter e la maledizione dell’erede” sarà presente in tutte le librerie italiane, con copertina cartonata e sovraccoperta, e con 400 pagine che saranno letteralmente divorate da tutti i fan di nuova e vecchia data. Harry Potter, infatti, è un fenomeno letterario gigantesco che è iniziato nel 1997 e che durerà per ancora intere generazioni. Secondo una classifica riportata su wikipedia.org, tutta la serie ha venduto un numero approssimativo di oltre 450 milioni di copie in tutto il mondo.
Oltre a questa grande notizia, il 2016 si rivelerà un anno fertile per i fan potteriani, poiché a novembre 2016 verrà distribuito in tutte le sale cinematografiche “Animali fantastici e dove trovarli”, lo spin-off della saga che ha venduto tantissimo dalla sua pubblicazione ad oggi.
L’auspicio è che non si continui a sfornare libri e film solo per scopi commerciali, poiché si rischia fortemente di rovinare uno dei fenomeni letterari più importanti di sempre.
Michael Floris