In attesa della pubblicazione della sceneggiatura di Harry Potter and the Cursed Child, i fan si dividono tra entusiasmo e scetticismo.
Il 30 Luglio esordirà al Palace Theatre di Londra Harry Potter and the Cursed Child, lo spettacolo teatrale che continua la storia conclusasi con il settimo libro della saga del maghetto più famoso del mondo. Ambientato 19 anni dopo i fatti narrati in I doni della morte, quest’ottavo capitolo fa parte della continuity narrativa e del canone ufficiale di Harry Potter, essendo stato co-scritto e approvato dall’autrice J.K. Rowling.
Diviso in due parti, per un totale di quasi cinque ore complessive di spettacolo, Harry Potter and the Cursed Child è stato presentato in anteprima il 7 e il 9 giugno (prima e seconda parte). 1400 fan hanno avuto l’impagabile fortuna di guardare per primi l’attesissimo spettacolo. Invitati a tenere segreta la trama dall’hashtag #KeepTheSecret, gli spettatori si sono per la maggior parte limitati ad esternare il loro entusiasmo all’uscita dal teatro.
Come era largamente prevedibile, però, la trama dello spettacolo è stata diffusa dettagliatamente ed è ora facilmente reperibile online.
Non è nostro interesse commentare un elenco di azioni e avvenimenti che non potrà mai restituire la complessità dei dialoghi e delle scelte di messa in scena, ma è doveroso riportare i tanti dubbi espressi dai fan, i quali criticano una storia interamente basata sui viaggi nel tempo, che crea contraddizioni e vuoti narrativi e che sembra ribaltare molti dei caratteri principali (da Harry Potter a Voldemort).
Di contro, il giudizio più rilevante deve essere dato da chi ha partecipato fisicamente alla rappresentazione teatrale. Gli spettatori, infatti, sembrano mediamente molto soddisfatti, esaltati dalle ottime interpretazioni, dai sorprendenti effetti speciali e, soprattutto, da una messa in scena che restituisce alla perfezione l’atmosfera magica che tutti hanno imparato ad amare.
Per i milioni di fan che per ovvi motivi non potranno prendere parte alle future rappresentazioni sarà possibile dare un giudizio più oggettivo a partire dal 31 luglio 2016, quando, in concomitanza con il 35° compleanno di Harry Potter (nato il 31 luglio 1981), verrà pubblicata l’intera sceneggiatura dell’opera teatrale.
Da lì in poi sarà possibile valutare in maniera definitiva il tanto atteso seguito della saga letteraria e cinematografica più importante degli ultimi anni. Le dicerie, i giudizi soggettivi e le critiche a priori verranno meno e ognuno potrà crearsi una opinione su quello che si configura effettivamente come l’ottavo capitolo della saga di Harry Potter.
In fondo, come dicevano i latini, verba volant, scripta manent.