Nato nel 1980, in attività dal 1997 ad oggi, con più di 15 milioni di dischi venduti nel mondo. I numeri di Tiziano Ferro non mentono, e neanche lui.
Il cantautore di Latina riempie gli stadi, collabora con grandi artisti internazionali ma soprattutto si mette in gioco, sempre. Sia sul piano professionale che su quello personale. E non dà mai niente per scontato.
Scoperto e valorizzato da una Mara Maionchi che ancora oggi ne elogia il talento e non solo, vita e carriera di Tiziano Ferro dimostrano che non è tutto oro quello che luccica, soprattutto se non hai una volontà di ferro, appunto.
Dalla pianola Bontempi al Big Soul Mama Gospel Choir di Latina il passo è stato breve, ma sempre a ritmo di musica. Durante la seconda partecipazione all’ Accademia della Canzone di Sanremo, Alberto Salerno e Mara Maionchi decidono di proporlo alla Emi: debutta con Perdono nel 2001, e non si ferma più. Da artista rivelazione si consolida, negli anni, artista-istituzione.
7 brani in studio, oltre 50 singoli, alcuni dei quali in inglese, portoghese, francese e spagnolo. Parole e musica che fanno da colonna sonora ad una generazione: sua la soundtrack (Sere Nere)del film Tre Metri Sopra il Cielo, diventato un teen cult.
Un pubblico di adolescenti ma non solo: in tantissimi arrivano ad apprezzare il mix di sonorità R&B e pop che caratterizza la sua musica, e i testi, particolari e carichi di significati profondi.
111, il titolo del suo secondo album, allude infatti al peso che aveva prima che le luci della ribalta si accendessero su di lui. E alla forza e al coraggio necessari per evitare che diventassero d’ostacolo al suo percorso. Il singolo Rosso Relativo, successo internazionale del cantante, esplora queste tematiche in maniera ancora più netta, ma mai esplicita. Ed è infatti oggetto di non pochi fraintendimenti. Così come il suo orientamento sessuale.
Tiziano Ferro è stato uno dei primi artisti italiani a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità, e a fare i conti con chi è troppo preso dal pregiudizio per farsi un’ opinione.
Ma “the show must go on”, quindi si trasferisce in America e sposa dopo 3 anni di fidanzamento Victor Allen, a Los Angeles. E poi replica a Sabaudia. Senza mai smettere di dedicarsi alla musica.
Tizianone conquista, sia che si urlino a squarciagola le sue parole in uno stadio, sia che lo si senta parlare dal palco dell’Ariston. Palcoscenico importante per lui, che lo ha calcato sempre da ospite e mai da concorrente. Cornice ideale comunque per festeggiare i suoi 40 anni e regalare al pubblico un’ istantanea rappresentativa di se stesso: un esempio positivo di forza, coraggio e determinazione nel perseguire il diritto di essere felice e il dovere di vivere, abbattendo la sofferenza. Perché quando Tiziano scrive non si nasconde, ma colpisce lì dove deve. E arriva dove vuole. Si accettano…scommesse.
Emma Calvelli