Arriva un’agenzia matrimoniale formato app
C’era una volta l’amore che si incontrata tra i banchi di scuola.
C’era una volta il colpo di fulmine, e poi c’era l’amore d’estate, quello che dici di non volere e poi ci finisci con tutto il cuore.
C’era l’amore impossibile e quello troppo possibile.
C’era chi si amava e poi si odiava.
E c’era chi si odiava e poi si amava.
C’era l’amore a portata di sguardo… e ora c’è l’amore a portata di app.
Dalla Francia, arriva anche in Italia, Once, un’app che replica l’agenzia matrimoniale.
C’è già un’altra di app dalle medesime funzioni, Tinder, la quale però punta alla quantità.
La novità della nuova applicazione “matrimoniale” è quella di puntare alla qualità:
«Once incrocia manualmente i profili degli utenti e ne sottopone uno appropriato al giorno. Uno solo. Anzi, in certe “giornate fortunate” anche un paio. Ma non di più.»
(www.repubblica.it)
L’idea è venuta a tre ragazzi francesi nel 2015, i quali volevano ridurre la frenesia degli incontri virtuali e mantenendo, inoltre, un livello di sicurezza elevato, dal momento in cui viene verificata la validità dei singoli utenti, in modo diretto.
Giornalmente, a mezzogiorno, i due utenti selezionati per un possibile contatto visualizzano i “reciproci profili” nel medesimo istante. Da qui parte un conto alla rovescia di 24 ore, durante il quale hanno la possibilità di decidere se procedere con la conoscenza oppure no.
In caso positivo, si invia un messaggio per esprimere l’interesse a continuare; in caso negativo non occorre fare nulla. Once il giorno successivo si mette all’opera per una nuova/o candidata/o.
Coloro che si occupano della selezione dei profili sono i matchmaker una squadra in “carne ed ossa” che, tenendo conto di molti elementi, cerca il profilo che più si avvicina al nostro ideale.
In Italia questa app viene guidata da Jacopo Magni e su scala internazionale da Jean Meyer.
A questo proposito, Jacopo Magni dice che:
«Crediamo che l’Italia sia uno dei principali paesi europei su cui investire […] da sempre gli italiani sono visti come il popolo più romantico del mondo e spesso questa caratteristica innata li porta a mostrare diffidenza e timidezza verso l’utilizzo di app di incontri. Grazie alla connotazione fortemente romantica e all’elemento umano, Once vuole sdoganare il tema del dating online nel nostro Paese, conquistando la fiducia di milioni di romantici italiani.»
(www.repubblica.it)
Ai posteri l’ardua sentenza: un’app potrà sostituire la potenza di uno sguardo?
Vanessa Romani