Un agente sotto copertura ha permesso di arrestare due referenti di una banda di Narcos a Torino. Il poliziotto, appartenente alla forza di polizia romena, è riuscito ad infiltrarsi all’interno di un‘organizzazione criminale invischiata nel traffico di cocaina. La banda faceva entrare in Italia e in altri paesi europei grosse quantità di droga provenienti per la maggior parte dal Brasile.
I due narcos arrestati a Torino
Secondo quanto emerso dall’indagine condotta dalla squadra mobile di Torino e dall’intervento dell’agente sotto copertura della polizia romena, i due narcos arrestati a Torino sono un uomo e una donna: Ambrose Uche, 39 anni, conosciuto con il soprannome di People e una donna malesiana di 48 anni di nome Ruth. L’uomo, oltre a svolgere attività illegali, operava come predicatore in una chiesa evangelica nella periferia di Torino. Uche possedeva un regolare permesso di soggiorno e non aveva precedenti penali. Secondo gli inquirenti, il ruolo di predicatore era soltanto un alibi creato a tavolino per non destare sospetti. L’uomo era il punto di riferimento della banda di narcos con sede operativa a Torino e la sua mansione consisteva principalmente nell’organizzare le spedizioni di droga e nell’intrattenere rapporti con gli altri narcotrafficanti. Ruth, invece, non possedeva permesso di soggiorno e reclutava i corrieri.
Le indagini
L’indagine, coordinata dalla squadra mobile Marco Martino, è nata da un’operazione condotta in parallelo con una squadra di polizia romena. L’arresto di un cittadino romeno, avvenuto durante l’inizio delle indagini, ha permesso di individuare la sede operativa dei narcos a Torino. La banda di narcotrafficanti era operativa dal 2010 ed importava cocaina in Italia e in altri paesi europei. La collaborazione fra la Dda di Torino e la polizia straniera ha consentito l’arrivo di un poliziotto romeno infiltrato nel capoluogo piemontese.
L’infiltrato
Il poliziotto sotto copertura è stato reclutato come contrabbandiere e il suo compito era quello di trasportare della cocaina a Francoforte in arrivo dal Brasile. Il viaggio all’ultimo momento è saltato e la Procura di Torino ha emesso un mandato di arresto per Ruth e Uche. Il fermo è già stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari.
Giulia Danielli
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