Il Parlamento dovrebbe essere l’organo rappresentativo per eccellenza, nonché una delle più importanti forme di espressione della sovranità popolare. Negli ultimi anni però, in parecchi si sono espressi negativamente riguardo alla sua ormai discutibile validità.
Fonte: panorama.itUno dei tanti a pronunciarsi è stato Giancarlo Giorgetti, affermando “Il Parlamento non conta più nulla perché non è più sentito dai cittadini elettori che vi vedono il luogo della inconcludenza della politica. Se continuiamo a difendere il feticcio della democrazia rappresentativa non facciamo un bene alla stessa democrazia» e premendo sull’indispensabile riforma delle istituzioni democratiche.
Tuttavia, il Parlamento non si occupa solamente di eleggere il Presidente della Repubblica, ma essendo l’Istituzione centrale del nostro sistema costituzionale, dovrebbe occuparsi anche di approvare le leggi, indirizzare e controllare l’attività del Governo, svolgere attività di inchiesta su materie di pubblico interesse e quant’altro. Proprio per questo stranisce sapere che in realtà l’affluenza in quella sede è decisamente misera quanto i contenuti trattati. I deputati infatti non sembrano essersi ancora ripresi dopo i 35 giorni di ferie estive, visto che emergono pochissimi provvedimenti e disegni di legge nell’ultimo periodo.
Quanto costa? per mantenere la Camera dei deputati, l’anno scorso ci son voluti ben 977.534.342 euro (milioni!), di cui 145 soltanto per le indennità dei parlamentari, le loro spese di viaggio e di soggiorno. Il conto delle spese del Parlamento è dunque piuttosto salato, tenendo oltretutto conto del fatto che nel mese di settembre, le volte in cui le commissioni si sono riunite si possono contare sulle dita delle mani.
Inoltre, si tratta di un posto in cui un tempo le discussioni di un certo peso erano all’ordine del giorno, mentre ora si è trasformato in una sorta di centro d’ascolto, in cui vengono chiamati come ospiti perfino i dietologi per parlare del consumo eccessivo di zucchero. Di conseguenza, affinché il Parlamento non perda totalmente di credibilità, sarà forse necessario che chi di dovere dimostri un impegno maggiore.
Roberta Rosaci