Una delle migliori “prestazioni” di Maurizio Gasparri, una sorta di Don Bosco 2.0 che biasima Giachetti per i troppi spinelli.
Alfio Marchini, candidato sindaco di Roma, ha recentemente scatenato le critiche degli antiproibizionisti dopo un intervento, divenuto virale, durante la trasmissione televisiva “Piazza Pulita”, condotta da Corrado Formigli.
“Mio figlio è uscito dal coma perché non si faceva le canne”. Inizia così, di “giustezza” usando il gergo calcistico, la manifestazione del proprio punto di vista sulle droghe leggere, poi, la spiegazione si fa (purtroppo per lui) sempre più tecnica, e spiega: “abbraccio i giovani che devono capire che fa dei danni, se mio figlio avesse fatto uso di droghe leggere e non è certo un crimine perché tutti lo fanno. E sa che succede? Si crea una fattura [frattura -NdR-] nel cervello, e quindi l’impù [imput -NdR-], diciamo tra una parte e l’altra della testa riesce a trovare un altro sentiero e quindi a riconnettere le parti del cervello che hanno avuto un danno permanente. Quindi io dico ai ragazzi: non fate uso di droghe leggere” [EEEEEEEEEEEEHHHHHH???!!! -NdR-].
Ecco quindi intercedere in sua difesa l’unica persona al mondo in grado di scambiare, da lucido, Jim Morrison per un rapinatore slavo: Maurizio Gasparri
Intervenuto ai microfoni di Ecg Regione, su Radio Cusano Campus, il senatore di Forza Italia ha le idee chiare su quello che bisogna fare: coinvolgere il movimento giovanile (quello più vicino al mondo delle droghe leggere?), “mazziare” l’ubiquità di Matteo Salvini (poco fa era anche da me), porre l’accento su come spacciare è bene legalizzare è male, e infine urlare a squarcia gola la tossicodipendenza di Giachetti.
Obiettivo n° 1
“Mia figlia, come tanti altri giovani romani, voteranno Marchini perché visto come un candidato di un particolare blocco sociale” [quale? -NdR-].
Obiettivo n° 2
“Salvini adesso non fa altro che andare in giro credendosi il leader del mondo, che lo accompagni qualcuno per le vie di Roma, altrimenti rischia di perdersi. Venendo a Roma si è completamente dimenticato di quello che sta succedendo a Milano, per questo vorrei chiedergli, come mai a Roma strepita e a Milano accetta Parisi, che rappresenta un candidato civico? Ha accettato l’allargamento della coalizione con un ministro di Renzi (Lupi), per non parlare dell’approvazione di Corrado Passera, un compagno di Governo della Fornero e di Monti [sembra essere tremendamente scandalizzato – nota del redattore-], mentre a Roma Marchini non merita la sua considerazione” [22 dicembre 2011, legge Fornero, Gasparri capogruppo del Pdl al Senato, nel suo gruppo 6 assenti in aula, 128 votarono SI e 1 solo no, non era lui. -NdR-].
Obiettivo n° 3
Marchini ha fatto bene, io sono un esperto di questa materia e mi batto contro le droghe. Ha detto la verità, è stato attaccato da imbecilli, mascalzoni, delinquenti che vogliono legalizzare la droga, chi sostiene la legalizzazione della droga è un assassino che appoggia una scelta suicida che favorirebbe la criminalità [quadra, no?! -NdR-].
Obiettivo n° 4
Giachetti? Giachetti non ha mai nascosto di aver fatto uso di droghe, e ogni tanto, lo dico col sorriso sulle labbra, ne mostra ancora qualche traccia. Spero che abbia smesso, perché le droghe fanno male, non potremmo avere a Roma un sindaco tossicodipendente [Giachetti non te la prendere e falla girare -NdR-].