Ormai è cosa certa, l’assistente di Big G diventa poliglotta, nel senso che può comprendere e parlare più di una lingua alla volta su smartphone e smart speaker.
Lo ha annunciato proprio Google all’IFA di Berlino, insieme a nuove funzionalità che: “confermano l’impegno e il forte investimento nel campo dell’intelligenza artificiale, oltre a rendere concreti i progressi fatti nell’ambito del riconoscimento vocale e dell’elaborazione del linguaggio naturale”.
Ecco che fa il suo ingresso il plurilinguismo e nelle case bilingue i membri delle famiglie potranno così passare, esattamente come fanno tra loro e con i figli, fra le varie lingue anche con Google Assistant.
L’italiano, tra le lingue associabili
E’ proprio in occasione della fiera berlinese che la compagnia di Mountain View ha svelato il supporto multilingua e c’è anche un’importantissima novità: si tratta dell’italiano che fa il suo ingresso fra le lingue associabili, per esempio nelle famiglie bilingue. Per il momento si possono infatti appaiare due lingue fra inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano e giapponese ma molto presto ne arriveranno altre.
Come spiega l’azienda: “Grazie ai nostri progressi nel riconoscimento del linguaggio adesso puoi parlare due lingue alla volta è la prima funzionalità di questo genere e ne dispone solo Google Assistant, fa parte del nostro impegno a rendere le conversazioni più naturali”.
Google ha svelato che l’Assistente sarà integrato negli speaker Beosound 1 e 2 di Bang & Olufsen, nel Pva 100 di Blaupunkt, nella serie Citation di Harman Kardon, nel B9-800 di Kygo e in molti altri speaker e soundbar in arrivo nei prossimi mesi.
Ma le novità in casa Big G non finiscono qui, perché presto arriverà anche il secondo smart display, il Link View di Jbl, una sorta di tablet-altoparlante perfetto per la cucina e che, di certo, ci sarà molto di aiuto nella preparazione di tantissime ricette e manicaretti prelibati.