Affari & Finanza di La Repubblica, in collaborazione con Conad e Nielsen, all’interno del rapporto sui consumi Osserva Italia, evidenziano come nel nostro Paese si stia diffondendo l’idea che la salute dipenda in gran parte dalle abitudini alimentari. Da questa convinzione, quindi, il desiderio di acquistare prodotti biologici e naturali. Ma quanto si è disposti a spendere per mangiare bene?
Nel dettaglio, la ricerca evidenzia come gli Italiani siano consapevoli dei benefici di una corretta alimentazione: basti pensare che ben il 58% del panel di consumatori oggetto dell’indagine si dice convinto che buona parte delle malattie dipenda da una dieta errata.
Il 36% del panel rivela di non essere disposto a pagare di più di quanto paga oggi per cibi con ingredienti naturali al 100% e senza coloranti artificiali, senza Ogm e aromi artificiali, cibi biologici e ricchi di fibre.
Il 40% del panel, però, è invece disposto a farlo per prodotti salutari e di qualità, a basso contenuto di colesterolo, grassi, sodio, zucchero, calorie e carboidrati, senza caffeina e glutine, con un occhio di riguardo per i prodotti integrali, arricchiti con calcio, vitamine e sali minerali, ricchi di proteine e grassi insaturi.
Secondo l’indagine, in futuro crescerà la domanda di prodotti di qualità non solo perché più salutari, ma anche per soddisfare il piacere di mangiare, quindi saranno richiesti più prodotti certificati Igp, Doc e Dop (65%), cibi italiani (56%), a km 0 (34%) e bio (20%).
Un altro dei dati degno di nota è anche il 47% del panel che per mangiare bene non rinuncerà ad acquistare prodotti che costano più della media, e il 41% che eviterà di acquistare prodotti alimentari che costano poco.
(fonte: Nielsen, Survey su panel consumer 2014 e 2015).