Sta arrivando il momento più rovente dell’anno.
Il momento in cui le coppiette si preparano a passare una giornata all’insegna del romanticismo e i single spengono i social per evitare di leggere post stucchevoli in proposito.
San Valentino, la festa degli innamorati (e non delle coppie, capito la differenza?) , sembra essere una delle ricorrenze dell’anno più discusse.
Questo avviene perché questa festività divide le persone in tre distinte categorie:
-gli impegnati sentimentalmente, che si concederanno ventiquattro ore d’immersione nell’amore;
-gli innamorati non impegnati, che passeranno tutto il tempo ad attendere qualche segno d’affetto da parte della persona che amano;
-e i single fieri di esserlo.
Le ultime due categorie sono quelle che più ne risentono in questo periodo.
Dall’altronde come si potrebbe fingere che quel dannato 14 febbraio sia un giorno come tutti gli altri?
Guardi la tv e ci sono mille pubblicità sulla questione e anche i programmi incentrano la loro attenzione sull’argomento.
Esci e per strada non vedi altro che coppiette che si baciano come se non ci fosse un domani.
Decidi di stare un po’ con gli amici, ma questi non fanno altro che parlarti del weekend romantico che hanno in programma.
E’ giunto il momento di ammetterlo: per i single, innamorati o meno, questa festa è peggio che andare al patibolo.
Questo perché è davvero frustrante vedere le persone attorno a te che si sbaciucchiano, passano il tempo a dirsi cose smielate, mentre tu sei lì che ti chiedi perché non puoi avere tutto questo.
La verità è che come Natale, Pasqua e Carnevale, San Valentino è un pilastro fondamentale del calendario e anche se alcuni di noi ne farebbe volentieri a meno, qualcun altro vuole festeggiarlo.
Ma allora perché, se si crede che sia solo una trovata commerciale e una perdita di tempo, i single dovrebbero essere costernati a sopportare tutto questo?
Perché dobbiamo vivere un giorno da incubo quando potremmo viverlo in serenità?
Insomma, si può passare tutto un anno sentendosi felici e realizzati senza nessuno al nostro fianco, perciò perché per un solo giorno dovrebbe essere mortificante?
Il 14 febbraio, per ovvie ragioni, non può essere considerato un giorno come tutti gli altri, ma può essere una buona scusa per divertirsi comunque.
Ecco alcune idee per sopravvivere a San Valentino in tutta gioia e allegria, alla faccia delle coppiette melense.
POSITIVO SI!
Non abbiamo un patner? Non riceveremo fiori e cioccolatini? Nessuna serata romantica in programma?
E allora?
Non è la morte e non è motivo di vergogna!
La verità è che dobbiamo convincere noi stessi che essere da soli a San Valentino, non vuol dire essere sfortunati in amore, ma solo che in quel momento non c’è nessuno all’orizzonte.
Che manchi l’occasione in sé o che sia una scelta nostra, essere single non è una brutta cosa sé visto dai punti di vista giusti.
Perciò la prima cosa da fare è buttarsi giù dal letto con un sorriso: al diavolo le paranoie di chi non riesce a stare solo, quel giorno sarà solo un altro giorno per goderci la nostra libertà!
BELLO PER ME!
Non nascondiamoci dietro alle scuse: infondo siamo tutti coscienti del fatto che con un determinato abbigliamento, con i capelli in un certo modo e un profumo speciale, siamo in grado di stregare chi vogliamo.
Non c’è niente di meglio per aumentare la nostra positività, di sentirci attraenti e ammirati.
Belli e profumati, con o senza una mano da stringere, ci sentiremo i padroni del mondo e dimenticheremo quell’angoscia fastidiosa che ci opprimeva gli anni scorsi.
DIVERTIMENTO MODE: ON!
Finito il lavoro? Bene, diamoci dentro con la serata, allora!
Si, perché mentre molti amanti si avvieranno ai consueti ristoranti di lusso, voi avrete una quantità infinità di possibilità.
La chiave per una belle serata? Circondarsi di amici single.
E’ il momento di gettare via lo sconforto e di prendere in mano un po’ di fantasia.
Trascorrere la serata in un pub, cenare in un bel ristorante, stare a casa guardare un film tutti insieme o anche solo fare qualche follia, vi farà dimenticare del tutto il significato di quella giornata e vi permetterà di sentirvi appagati e a vostro agio.
Perciò fuori le chiavi dell’auto.
Prossima fermata? Una serata all’insegna del divertimento, della pazzia e dell’amicizia.
Seguiti i consigli, non solo vi renderete conto che essere single può essere una situazione niente male, ma anche che non avete bisogno di qualcuno per essere soddisfatti di voi stessi e della vostra vita.
E poi chissà, magari tra un drink e una pizza, potreste conoscere la persona con cui passerete il prossimo San Valentino…