Lo scorso sabato 4 ragazzi sono stati sospesi da Amici, il noto talent di Maria De Filippi. I ragazzi sono finiti nei guai per alcune scorribande nel residence dove alloggiano.
Chi sono i 4 ragazzi sospesi da Amici
I colpevoli sono: Biondo, cantante; Filippo, Vittorio e Nicolas, tutti e tre ballerini. La sospensione è arrivata dopo che hanno reiteratamente infranto il regolamento, che gli stessi avevano accettato e firmato. Il provvedimento lascia comunque aperto uno spiraglio di speranza per i ragazzi, che nei prossimi giorni avranno la possibilità di sostenere un esame di ammissione e dimostrare ai professori, e anche al pubblico aggiungerei, di meritare il tanto agognato posto all’interno della scuola più seguita e sognata d’Italia.
Ma lo scotto da pagare per le scorribande notturne non graverà soltanto sui 4 ragazzi sospesi da Amici. A loro infatti si aggiungerà il resto della classe (17 ragazzi) a scontare una punizione “socialmente utile”. I 21 ragazzi dovranno aiutare i netturbini di Roma, di notte, a ripulire le strade della Capitale. Se si pensa ai video che la Meloni proprio in questi giorni ha postato sui social network, la cosa non può che essere gradita alla sindaca Virginia Raggi. Sarà forse l’aiuto di questi ragazzi a far andare via il maiale che circola per le strade romane? Virginia, ma perché non ci hai pensato prima?
Maria dice la sua
Maria De Filippi, nel corso della trasmissione di ieri pomeriggio, ha affrontato il caso. Ha motivato la decisione e raccontato quanto successo ai ragazzi. Queste le sue parole:
Questo programma dà l’opportunità ai ragazzi di vivere della propria passione, che sia canto o che sia ballo. Perché non esistono soltanto i cantanti che vendono milioni di dischi. Esistono i musicisti, gli insegnanti, quelli che stanno dietro le quinte e quelli che comunque lavorano sulla musica e con la musica. Però, a fronte di questa opportunità che viene data ai ragazzi, vengono date anche delle regole che, si spera, possano in qualche modo aiutare questi ragazzi ad essere concentrati e nella situazione ottimale per apprendere tutto quello che i professori di questa scuola sono chiamati ad insegnargli.
E poi, rivolgendosi ai ragazzi in studio, si è mostrata comprensiva verso la giovane età ma non ha mancato di esprimere il suo pensiero:
Qualsiasi lavoro decidiate di intraprendere, un minimo di autodisciplina ve la dovete dare. Succede che anche questo programma pone delle regole, succede che siamo stati tutti giovani, che tutti abbiamo magari qualche volta trasgredito alle regole. Succede però anche che quando trasgredisci, devi essere richiamato. Io qui non voglio entrare nel merito di quello che è accaduto – i ragazzi lo sanno perché ne abbiamo parlato – perché reputo che non debba essere oggetto di questa trasmissione o che tanto meno a casa si debba necessariamente sapere… Diciamo anche che alcuni ragazzi hanno sbagliato di più e altri di meno, però il provvedimento che la produzione ha deciso di dare, riguarda tutti.
Maria non si è esposta, ma noi restiamo curiosi come delle scimmie nel voler sapere cosa si cela dietro quelle “scorribande”.
Lorena Bellano