Il Centro, quotidiano abruzzese, ha compiuto 30 anni. Una bella età! Sabato 9 luglio 2016, in occasione di questo importantissimo “compleanno”, è uscita un’edizione speciale del giornale, con una carrellata di immagini e articoli che hanno fatto la Storia dell’Abruzzo. Cultura, politica, attualità, sport: la Storia abruzzese racchiusa in poche pagine.
Risale al 1986 la visita di Papa Giovanni Paolo II in Abruzzo, contraddistinta da una messa molto speciale in cui ha incitato i giovani scout a “una condotta lineare, ispirata ad una fedeltà vera verso la Chiesa e verso la Patria”. Fu un momento molto emozionante, ricco di amore e spiritualità. Il 1992 fu l’anno dell’attesissima promozione del Pescara in Serie A. I biancazzurri, allora guidati da Galeone, festeggiarono la grande vittoria con lo spumante negli spogliatoi.
Come dimenticare l’emozionante concerto di Ray Charles a Pescara, nel 1995? Il celebre cantante si esibì alle Naiadi davanti a più di 5,000 persone, uomini e donne sulla quarantina, ma anche tanti ragazzi e ragazze. E il Centro continua con la nostalgia, arrivando al 1999, anno in cui l’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi visitò l’Abruzzo, ricordando i luoghi in cui aveva passato le vacanze con la moglie Franca. E fu proprio a Scanno che Ciampi si rifugiò in seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943.
Altro successo sportivo nel 2006, quando l’Italia vinse i Mondiali di Calcio grazie al gol del pescarese Fabio Grosso. Il 2008 fu l’anno in cui Giò Di Tonno, originario di Pescara, vinse il Festival di Sanremo, cantando insieme a Lola Ponce, sua compagna nel musical di successo “Notre – Dame de Paris”, la canzone “Colpo di fulmine”. Oltre ai bei momenti, sono stati ricordati anche i periodi più bui della Storia abruzzese, come il drammatico terremoto de L’Aquila nel 2009, che distrusse monumenti importanti, case, ma soprattutto vite. Il Centro ricorda un altro avvenimento drammatico, che ha gettato l’Abruzzo (e non solo) nello sconforto: la morte, avvenuta di recente (19 maggio 2016), di Marco Pannella, politico teramano “istrione, visionario, narciso, riformatore in senso moderno del costume italiano”.
L’Abruzzo ne ha passate tante da 30 anni a questa parte, e il Centro ha raccolto solo gli avvenimenti più salienti. Il giornale ha 30 anni di vita (portati benissimo), e si impegna a donare quotidianamente agli abruzzesi una visione completa della loro regione e del mondo che li circonda.