La polizia ha effettuato un blitz a Stoccolma che ha portato all’arresto di tre persone che sarebbero vicine all’uzbeko sospettato di essere l’autore dell’attacco terroristico.
La tv pubblica svedese riferisce che la polizia ha effettuato un blitz antiterrorismo nel sud di Stoccolma arrestando tre persone.
Secondo l’Expressen, le tre persone sarebbero vicine all’uzbeko arrestato ieri, sospettato di essere l’autore dell’attacco di Stoccolma. Il blitz è scattato poco dopo le 17 di ieri sabato 08 aprile, ed è avvenuto a poche centinaia di metri dal luogo dell’arresto dell’uomo originario dell’Uzbekistan. Pare che i tre, due uomini e una donna, si trovassero a bordo di un’auto bianca.
Ieri, il portavoce della polizia della capitale svedese Lars Bystrom ha affermato: “La persona in questione è stata arrestata in qualità di colpevole”, confermando che l’uomo sospettato di aver realizzato l’attentato sarebbe un trentanovenne nato in Uzbekistan. Il procuratore svedese non ha invece accennato al secondo arresto di cui parlano i media locali. Così il capo degli 007 interni del Paese, Anders Thornberg: “Il sospettato non è comparso nei nostri file recenti, ma in passato era nei nostri file”: l’uomo appariva infatti negli schedari dell’intelligence svedese.
Il sospettato è padre di quattro figli e lavora in un’azienda di costruzioni. Stando a quanto riferito da vari siti svedesi, che citano fonti della polizia, nel camion piombato sulla folla venerdì 07 aprile, gli investigatori avrebbero trovato una borsa con dell’esplosivo: secondo il capo della polizia svedese, l’oggetto potrebbe essere una bomba o un ordigno incendiario. Intanto il servizio sanitario svedese ha fatto sapere che sarebbero dieci le persone ancora ricoverate in ospedale in seguito alle ferite riportate durante l’attacco. Tra le persone ricoverate, sei sarebbero state dimesse.
Luna Isabella