Google: un’intelligenza artificiale da supporto per i medici

Google, grazie all’intelligenza artificiale che ha creato, renderà possibile analizzare risonanze di testa e collo per distinguere il tessuto sano da quello tumorale, questo consentirà di controllare meglio la radioterapia diminuendone

systems.closeupengineering.it
systems.closeupengineering.it

tempo e radiazioni. Questo quanto annunciato dal partner dell’iniziativa l’University College di Londra.

Normalmente il processo chiamato di segmentazione del tumore richiede almeno quattro ore di lavoro da parte di un medico, che attraverso appositi esami deve prima distinguere il tessuto malato da quello buono. La questione si complica quando parliamo di testa e collo, in quanto, in questo caso, il tumore è molto vicino agli organi vitali.

Secondo quanto riporta sul sito Ansa in un articolo:

Per insegnare a DeepMind a segmentare il tumore verranno forniti oltre 700 esami anonimizzati di pazienti dell’ospedale universitario, in modo da sviluppare un algoritmo in grado di condurre il procedimento da solo, anche se la decisione finale sulla radioterapia spetterà comunque al medico.

Grazie all’intervento della macchina il processo di definizione della terapia dovrebbe ridursi a un’ora.

Spiega Yen-Ching Chang coordinatore del progetto:

“Questo progetto può permettere al medico di risparmiare tempo, e di poter stare di più con il paziente e nella ricerca”.

Oltre a Google anche Ibm e Apple stanno sviluppando diverse piattaforme dedicate ai ricercatori che possono trovare nuove soluzioni per la salute di tutti. Questo denota l’importanza dell’impegno e dell’impiego di nuove tecnologie votate, non solo a colmare il nostro quotidiano con strumenti ludici, ma votate anche a trovare soluzioni che possano consentirci di viverlo il quotidiano. Questo ovviamente contrasta con l’idea che si ha di coloro di cui si parla spesso, ma solo per capire come funziona, ad esempio, l’ultimo aggiornamento che propongono per i nostri strumenti super tecnologici. Bello invece parlare e leggere di notizie che mettono in luce anche altri aspetti che danno nuova fiducia verso gli ultimi strumenti tecnologici e di cui se ne scopre un nuovo utilizzo.

 

Exit mobile version