Star Trek:
“La voce di Majel è stata registrata e la stiamo rendendo disponibile per applicazioni come Siri, potrebbe avvenire nella nuova serie, Discovery”.
Questo quanto riportato in un articolo pubblicato sul sito dell’Ansa.
Parliamo, in questo caso, del celebre computer di bordo dell’Enterprise, LCARS, Library Computer Access and Retrieval System, la cui voce era della moglie di Roddenberry, Majel Barrett. Quest’ultima ha recitato in tutte le serie tv di Star Trek e in tre film, nel 2008, ha digitalizzato la sua voce. Questo che consentirà di ricostruire digitalmente la voce, che potremmo definire compassata, per utilizzarla nei prossimi film e, verrà inoltre prestata per “dare voce” all’assistente vocale Siri, probabilmente verrà impiegata per altre realtà tecnologiche. Questa ottima notizia, per tutti gli appassionati, si accompagna a quella dell’uscita della nuova serie prevista per gennaio.
E’ sorprendente vedere di cosa è capace la tecnologia e soprattutto chi è in grado di utilizzarla, è quasi come riportare in vita chi non c’è più, in realtà forse è un modo per non morire mai.
In questo modo gli appassionati, potrebbero non sentire, la mancanza di un protagonista, che in qualche modo ha fatto la storia di questa saga.
Sarebbe da ingenui non pensare che, come spesso accade, dietro c’è ovviamente una qualche strategia di marketing, in cui, in una forma, non proprio palese, si invitano gli utenti ad acquistare un prodotto che consente loro di portare sempre con se la voce di uno dei personaggi preferiti.
Ma questo a chi non è accaduto almeno una volta?.
Siamo circondati da trovate commerciali che creano un bisogno in noi che in realtà non abbiamo, ma siamo talmente assuefatti che non ce ne accorgiamo nemmeno più, compriamo e basta, il più delle volte senza sapere nemmeno il perché. Spesso torniamo a casa con oggetti che poi magari non utilizziamo e rivediamo on-line.