Recentemente, il nostro Matteo Ferazzoli ha proposto una particolare pubblicazione dedicata a uno dei personaggi più eccentrici e stravaganti del secolo scorso: Fabian Avenarius Lloyd, meglio conosciuto come Arthur Cravan. Nato a Losanna nel 1887, nel 1912 fondò, scrisse, pubblicò e distribuì da solo la rivista “Maintenant” attraverso la quale ridicolizzava molte opere d’arte esposte alla Mostra degli Indipendenti nonché molte delle idee degli intellettuali dell’epoca.
Alto quasi due metri, fisico eccezionale, il suo capolavoro – il capolavoro della propria vita e della propria opera – fu incontrare il campione del mondo di pugilato Jack Johnson.
Convinto che “la prima condizione per un artista sia sapersi battere” incontrò il campione in un match truccato, dove si fece corrompere e sconfiggere alla prima ripresa.
Oggi riprendiamo questo curioso e singolare personaggio per discutere di una delle opere editoriali più interessanti dell’ultimo periodo, una proposta di graphic
novel intitolata Io sono Arthur Cravan, di Nicola Pesce Editore, presente nelle librerie e nelle fumetterie italiane dallo scorso 26 maggio.
Il volume racchiude lo straordinario lavoro dell’artista Mauro Cicaré e dello scrittore
Gabriele Tinti.
Mauro Cicarè, nato a Macerata nel 1957, è un disegnatore di fumetti, illustratore e pittore, ha collaborato come illustratore con varie case editrici tra cui Utet Librerie, Giulio Einaudi Editore, Feltrinelli Editore, illustrando copertine di libri per Paolo Nori, Ermanno Cavazzoni, Stefano Benni, Eduardo Mendoza, Manuel Vàzquez Montàlban, Morten Ramsland e altri. Inoltre ha realizzato alcune copertine per Lucio Dalla.
Su Cicarè ha scritto Vincenzo Mollica:
Ho una grande ammirazione per l’arte di Mauro Cicarè,
mi piacciono i suoi colori, i suoi scenari, le sue macchine,
le facce che materializza, le donne che il destino fa incrociare
nelle sue strisce.
Mi piacciono le sue storie masticate dalla vita, i suoi sogni
fumettistici che sono ponti che portano alla fonte dei sentimenti.
Diverso il percorso culturale/artistico per Gabriele Tinti. Poeta e scrittore italiano di fama mondiale, le sue opere d’arte sono conservate nei maggiori centri di ricerca della poesia internazioale come la Poets House di NYC, il Poetry Center di Tucson, la Poetry Foundation di Chicago, la Poetry Collection di Buffalo e la Poetry Library del South Bank Centre a Londra. Ha scritto poesie per opere dell’arte antica come Il pugile a riposo, conservata al Museo Nazionale Romano, Il Galata suicida, al Palazzo Altemps, il Victorious Youth al Getty Museum di Los Angeles e l’Ercole al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, al Metropolitan di New York e al LACMA di Los Angeles. Le sue poesie sono state lette da attori come Robert Davi, Michael Imperioli, Franco Nero, Alessandro Haber, Silvia Calderoni (Motus) e Joe Mantegna.
Io sono Arthur Cravan è un fumetto sull’arte del pugilato che riceverà gli apprezzamenti non solo da parte degli appassionati del genere, grazie a uno stile in grado di far sognare attraverso la scoperta di Arthur Cravan, vita nichilista tra poesia e boxe.