Questa sera inizia l’evento che tutta Europa aspetta da quattro interminabili anni: L’Europeo. Quattro anni fa tutti ricordano l’epilogo della nostra nazionale, arrivati in finale grazie a Mario
Buffon, nello spot di Sky, ci avverte che sarà L’Europeo più pazzo che lui abbia mai disputato, Caressa gli risponde con una risata e che per i calciofili sarà possibile vedere partite dalle 15.00 alle 5.00 di mattina, in pratica servono le ferie per seguire tutto. Le squadre sono 24, nel 2012 erano 16, e troviamo ben cinque debuttanti Albania, Irlanda del Nord, Islanda, Galles e Slovacchia.
Nazionali alle prime armi che non temono nessuno, basta pensare che l’Islanda ha eliminato l’Olanda oppure che il Galles può contare su Bale ( famoso soprattutto per la modica cifra di 100 milioni per acquistarlo). Le favorite sono sempre le solite la Francia perché gioca in casa, la Germania e la Spagna per ovvi motivi e poi ritroviamo ancora una volta l’Inghilterra favorita anche se sono 50 anni che non vince nulla, forse questi bookmaker sono un po’ di parte. Non dobbiamo scordare però che l’Europeo di sorprese ci ha abituato, come la vittoria della Danimarca nel 1992 oppure la Grecia che batte il Portogallo a cassa sua nel 2004.
Per l’Italia sembra un impresa impossibile, il girone non è dei più semplici ( Belgio, Svezia e Irlanda) e la squadra è acciaccata o vecchia. Le certezze sono Buffon e la difesa, per il resto abbiamo un centrocampo decimato e un attacco mediocre. La speranza è la scaramanzia, che quasi mai ha funzionato in nessuna situazione.
La battaglia più bella che vedremo sarà sugli spalti, grazie a Graziano Pellé possiamo schierare Viky Varga in questa particolare gara della compagna più bella, e forse potremmo avere delle possibilità di vittoria contando anche il ritorno di Ilaria D’Amico. Potrebbe non bastare, il Portogallo grazie a Cristiano Ronaldo avrà tra le sue file Daniela Grace e bisogna stare attenti all’Inghilterra con Sam Cook la fidanzata di Smalling e Edurne per la Spagna Compagna di De Gea. Sono certo che questa sarà la sfida più attesa.
Purtroppo bisogna tenere un occhi fisso sulla sicurezza, sono stati mobilitati 90000 agenti per assicurare l’incolumità di tutti. Sono anche state fatte delle prove di evacuazione allo Stade de France, già nel mirino terroristico da tempo, con 500 figuranti. La situazione sembra sotto controllo e tutti speriamo che tutto questo non serva mai.
Ultima nota prima di lasciarvi godere in pace questa competizione la devo fare sulla mascotte, anche se come italiano dopo aver sfornato “Ciao”, il pupazzo con la testa di un pallone non potrei parlare: si chiama Super Victor ed è un bambino con un mantello e una coppa in mano. Io non voglio essere cattivo e mi limiterò a dire una parola “Fantasia”, anche se alla fine la mascotte non se la fila mai nessuno.
Detto questo Buone partite.